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Grazie a tutti.
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Sono Nicolò Mainoni e parlando con un giornalista a New York ho riscoperto una storia che finisce a Londra ma che inizia tra Milano e il Vaticano.
È una storia italiana che ha fatto il giro del mondo, che unisce l'alta finanza e la mafia, la chiesa e la massoneria. Ha un protagonista, Roberto Calvi. Ascolta la serie completa Il banchiere di Dio sulla tua app di podcast preferita.
Oddio, piangere a 90 come titolo è un po' pesante, ce ne vuol dire, nel senso, non lo so, rappresenta una donna che durante un rapporto sessuale a 90 gradi sta piangendo, o 90 nel senso 90 anni, quindi si rivolge a una vecchia a 90 anni, oppure è lui che si mette a 90, non lo so, non lo so, non ne ho idea, però cazzate a parte, cazzate a parte.
Blanco è in un momento della sua carriera in cui secondo me c'è una maturità in arrivo che magari già ha vissuto come persone e adesso la sua musica ne sarà testimone. La bravata di Sanremo gli è costata cara, proprio con se stesso, questo si è visto, si è capito. È stata una cosa che ha in qualche modo...
messo fine al blanco super giovane a cui era concesso tutto insomma blanco comunque è diventato molto popolare in un momento che era proprio post lockdown in cui c'era quella sete di vita di ritorno alla vita anche un po' malsana perché dicevo l'impressione che da un momento all'altro possono rinchiudermi quindi fanculo e la musica di blanco i suoi video mentre correva come un pazzo quelle
quel manifesto di amori tossici giovanili che oggi tutto quanto un amore tossico amori giovanili come fanno ad essere non tossici gli amori giovanili sono persone inesperte che si mettono là ed è anche la bellezza no quindi lasciamo stare però utilizziamolo questo aggettivo cioè quella roba là
quella voglia di vivere anche se mi fanno un ergastolo sto con te e poi mi vinci Sanremo con Mamud con un brano bellissimo, Brividi a me è piaciuto tantissimo, un bellissimo brano, bellissima canzone e quindi diventi mainstream e a un certo punto collabori con mine collaborazioni importanti e poi mi fai una cosa che dimostra che non è più come prima alla fase diciamo
che stavo citando prima, lui si poteva permettere anche di distruggere tutto perché comunque rientrava in un certo ambiente, in un certo immaginario ma nel momento in cui entri in quel mainstream non sei più libero di muoverti, certo continui a fatturare dai tuoi guadagni, dai tuoi royalties, scrivi, fai, c'è il tuo pubblico, per carità però insomma certi ambienti ti chiudono le porte
certi ambienti in cui eri diventato abituato perché hai vinto Sanremo e quindi c'è stata una fase in cui è stato molto tra se e se ultimo disco molto espressivo per quanto riguarda lui ma effettivamente a me personalmente è rimasto solo il singolo con Mina rischio di eh
non cadere però c'è una bella differenza tra l'esordio scoppiettante e la riconferma anche matura dell'artista che il secondo album è sempre più difficile direbbe caparezza e poi una fase un po' di inquestato con se stesso uscito con il singolo Desnuda una roba...
un tentativo un po' goffo secondo me e allora ha capito e ha detto fammi fare un attimo i cazzi miei fammi riorganizzare e quindi capite quanto è importante questo ritorno perché è un ritorno espressivo in primis dell'artista e che segna un nuovo capitolo il discorso è la storia che sta scrivendo è solo quella sua personale o andrà a coinvolgere in qualche modo la scena che cosa vuol dire questo ad esempio per quanto magari
si è adesso finito l'effetto Santana Money Gang però sono dischi, sono collaborazioni che in qualche modo segnano un momento Shiva e Sfera dopo il caso mediatico dell'anno dopo la pena escono con questo disco due artisti che nella scena hip hop hanno una priorità assoluta e vanno a dire agli altri siamo noi che ce l'abbiamo più lungo degli altri citano i Dogo eccetera eccetera
o esce il disco di Netskinny con tutta la serie A del rap italiano questi sono i dischi che in qualche modo non dico cambiano il gioco ma mettono un punto Blanco quando ha fatto Brividi ha messo un punto anzi Blanco quando ha fatto il primo disco ha messo un punto è ancora capace di mettere un punto? questa è la domanda
Se la storia è la vostra passione ma non sapete scegliere quale sia il vostro periodo preferito, Pillole di Storia è il podcast che fa per voi. Sono Gioele Sasso e ogni giorno racconto i grandi avvenimenti che hanno cambiato l'umanità, ma anche aneddoti e curiosità, spesso più incredibili di ciò che scrittori e registi creano con la loro fantasia. Che sia dall'impero romano, alla seconda guerra mondiale, dal medioevo alla conquista dello spazio, non esiste argomento che non ci piace affrontare. Quindi, se siete curiosi, vi aspettiamo su tutte le piattaforme con le nostre Pillole di Storia.