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Il problema della droga e delle comunità di recupero in Italia

2025/6/27
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Monologato

AI Deep Dive AI Chapters Transcript
People
F
Filippo Ruggeri
Topics
Filippo Ruggeri: 我认为意大利对毒品问题的态度过于轻视。很多人认为吸毒不会致命,但事实并非如此。官方数据往往失真,因为很多吸毒者并未被纳入统计,他们或者为了逃避法律制裁而伪装成瘾君子,或者根本没有寻求帮助的意愿。过去妖魔化毒品的宣传反而适得其反,导致人们对毒品预防措施不再信任。我认为,即使一个人没有完全上瘾,毒品也会在人生的困难时期占据重要位置。毒品会让人走向阴暗面,失去真正的自我。我们应该思考如何成为一个更好、更体面的人,而不是仅仅关注眼前的快感。虽然我不想老调重弹地说毒品会毁了你,但它确实会摧毁你。所以,我认为我们应该对自己的选择负责,不要轻易尝试毒品。

Deep Dive

Shownotes Transcript

Translations:
中文

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...

Grazie a tutti.

Allora facciamo una comunicazione fatta bene.

visto che io in passato ho spesso trattato questi temi ho anche raccontato le mie esperienze vi dicendo sono cinque anni che ho questo podcast quindi giustamente non mi ripeto dall'altra parte però non posso pretendere che le persone abbino goduto dei miei best off allora leggo la cocaina in italia nel 2024 ha ucciso quanto l'eroina 80 persone questo dato non spaventa nessuno

Il ragazzo che vuole provare la droga, che comunque è schiavo di qualche sostanza, dice ah non ci muore nessuno. Così come le percentuali sono abbastanza furvianti.

perché abbiamo percentuali e numeri di persone che innanzitutto a volte magari vanno ai cert per scamparsi la galera quindi fingono di essere tossicodipendenti o assumono la sostanza apposta

Ma soprattutto la maggior parte delle persone che assume non gira nei cert. Nei cert ci va a chi perlomeno finge di volersi recuperare o ha motivazioni legali per andarci o vuole andare a prendere il metadone. Quindi i dati sulla droga non possono essere nelle statistiche perché...

La maggior parte delle persone che vanno in bagno al locale a farsi la riga non lo vanno a raccontare in giro, non lo vanno a segnalare fino a che magari non vengono arrestati ad esempio che insomma il consumatore raramente viene arrestato quindi tutti questi dati sono molto relativi.

Così come non possiamo calcolare le persone che magari muoiono a 50-60 anni per un infarto ma che per 30 anni hanno consumato droga, che magari si erano appena ripuliti perché c'è anche questa cosa da dire. Gente che si droga una vita appena smette schiatta. Questa è una cosa che purtroppo accade perché il corpo poi è abituato a un tot di...

di meccanismi vitali che derivano comunque dal sentirsi vivo attraverso un certo stile di vita al limite e poi quando viene messo nella condizione normale poi il corpo cede e quindi magari arriva l'infarto arriva l'ictus che sarebbe arrivato magari ugualmente però è la stessa cosa dello sportivo che quando hai in attività quando ti fermi no hai i

il fisico ti chiede il conto che non è un invito il mio a drogarti per tutti i giorni ormai ti droghi come un pazzo fallo fino alla fine no assolutamente no dico semplicemente di stare attenti perché uscire dalla sostanza dopo tanti anni richiede poi devi farti controllare insomma perché insomma il corpo se lo hai abituato in un certo modo non bisogna non bisogna arrivarci a quel punto

Il vero problema della droga in Italia è che oggi è presa molto alla leggera da chi la consuma anche a causa del fatto che abbiamo

l'abbiamo raccontata ce la siamo fatti raccontare da persone che non avevano a che fare con la droga e venivano dalla paura dal terrore di quello che è stato il boom dell'eroina quindi ci hanno raccontato dicendo se ti fumi la sigaretta farai lo spinello se ti fai lo spinello ti prenderai una siringa in mano e poi prenderai la ds

purtroppo questa cosa non reale succede che poi uno non crede più a niente non crede più alla prevenzione se ne frega e magari sperimenta dalla sperimentazione alla dipendenza è un attimo così come c'è tanta gente che magari non è totalmente dipendente uno sperimentatore o un consumatore non abituale però comunque

Ha una vita che un po' poi nei momenti difficili gira attorno perché magari una persona per tutta una vita ha usato la cocaina una volta al mese poi magari ha un brutto lutto si rifugia lì prova il crack e ci va sotto.

e non ha una formazione infatti le persone che più le vedo degradate e difficile che si riprendano sono sempre quelle che hanno iniziato a fare un percorso con la droga o con la delinquenza dopo ovviamente con la delinquenza un po' più complesso perché oggi è più facile essere presi quindi voi non vuoi o ti ripigli o te ne vai in galera la droga ha però un problema principale cioè

che tira fuori gli aspetti peggiori della persona quindi io come faccio a spiegare a una persona che mi dice ma io tiro perché ora quando fai il crack lo capisci da te il crack ti distrugge è la nuova eroina l'eroina le anfetamine queste cose comunque hanno degli effetti talmente drastici che te ne rendi conto da solo ma il vero problema è che vivere una vita in relazione alle sostanze è una vita che

Ti porta verso una direzione che strizza l'occhio ai tuoi lati ombra e non conta poi che tu magari ci riesci a vivere, a guadagnare, ad avere rapporti, non sei realmente più tu e questo vale per ogni tipologia di dipendenza. Lui dice che cosa vuol dire essere io?

è una cosa invece molto importante perché abbiamo una vita sola e dobbiamo essere dobbiamo viverla nei nostri panni anche se questi non ci piacciono però

Ecco io non mi sento qui di dire che la droga ti rovina come una volta perché altrimenti viene furbiato il mio messaggio perché se devo spiegare questa cosa basica e non ci arrivi da solo è un problema non voglio essere banale è chiaro che la droga qualunque sia ti rovina ti devasta

però nel senso iniziamo un attimo anche a ragionare in altri termini cioè vuoi essere una versione di te stesso dignitosa migliore perché quello che ti dice spesso il tossico è ma io mica vado a rubare io lavoro e poi no sì ho capito

però nel senso il problema di droga non ce l'ha solo chi per la droga vive in mezzo alla strada e così come

come puoi trovare una persona al tuo fianco che ti rispetti davvero a meno che non faccia parte di un certo ambiente se fai un continuo uso di droga o come fai essere completamente sincero se devi nascondere quella cosa cioè per vivere alla luce del sole devi vivere con persone che hanno lo stesso problema ora

assodato quella droga fa male c'è un altro grande problema quello delle comunità e io lo so perché ci sto lavorando adesso il problema di base in primis parte dal sovraffollamento delle carceri prima di tutto cioè siccome abbiamo in italia in questo momento 250.000 persone condannate che devono entrare o in fase di condanna non sappiamo dove metterle

abbiamo troppi più criminali o troppe più persone che devono fare una detenzione rispetto ai posti disponibili e già la situazione è indecente io voglio dire se voi, se ognuno di voi l'ascolto persone oneste immagino vi ritrovate per un'accusa ingiusta ad orrifare un periodo in galera e può succedere, è raro ma succede quindi non è una cosa poi troppo distante da noi

Voi preferireste... Passarlo... Con... Sei sudafricani nigeriani... O con... Un mafioso che ha ucciso 200 persone... La risposta... Che danno i detenuti è... Non di certo con i sudafricani... Questo non perché voglio fare discriminazione... Perché purtroppo...

Gran parte del sovraffollamento è dovuto appunto alla presenza di determinate categorie ed extracomunitari, anche zingari romano padiglioni interi, che hanno una cultura del viver la detenzione che la rendono impossibile e inoltre lo Stato li ammucchia.

quindi che succede che questi sono presi e buttati tanto sono figli di nessuno quindi c'è una mancanza di rispetto sia nei loro confronti e poi da parte loro che vivono un inferno mancano di rispetto alla situazione perché ragazzi io sto parlando a nome di detenuti che ti dicono il carcere è diventato invivibile a causa del sovraffollamento soprattutto

a causa del sovraffolamento dovuto a determinate etnie e non è una forma di razzismo c'è un motivo se gli zingari li mettono in un padiglione a parte non è che l'ho fatto io Filippo Ruggeri quindi c'è questo grande sovraffolamento in carcere non ci vuole andare nessuno e quindi che succede? che la maggior parte delle persone fingono di essere tossicodipendenti perché sotto un tot di anni di condanna puoi fare la richiesta al CERT per andare in comunità

morale della favola le comunità sono letteralmente stracolme i detenuti perché i cert fanno pressione implorano le comunità di prendere i detenuti quindi se tu hai un problema di droga e da libero vuoi andare in comunità è già duro di per sé sia ci sono realtà selettive quali san patrignano io vi dico se avete un problema di droga fate domanda a san patrignano che richiede tempo quindi solo la persona veramente motivata riesce a entrare

E poi ci sono tantissime altre realtà molto inefficaci. Perché? Perché ci sono magari tanti detenuti che non vogliono lavorare, non si riesce a fare un lavoro terapeutico, ci sono mille impegni che bisogna sostenere, operatori ne sono pochi, psicologi non riescono a fare gli psicologi, non si riesce a lavorare, non si riesce a fare niente. E quindi praticamente le comunità molte diventano letteralmente un carcere senza sbarre.

dove non si migliora la condizione il tossico non si riesce a curare e il criminale sta lì e si rompe pure i coglioni perché dice vabbè che sto a fa' qua che c'hanno delle regole che non fanno per me perché una comunità che si occupa di tossicodipendenti ha delle regole e si muove in un certo modo un criminale che non è tossicodipendente che sta lì per scamparsi la galera

giustamente certe regole non le comprende e ci soffre pure dice ma quasi quasi me ne stavo in galera ma ormai il dato è tratto bisognerebbe fare delle comunità per criminali cioè il criminale va messo sotto una certa pena va messo lì e deve poi fare un lavoro di reinserimento così che tu ci lavori per fargli capire non che la droga è sbagliata ma che il crimine è sbagliato quindi è una terapia secondo me completamente differente

il tossicodipendente va lavorato magari anche con gli psicofarmaci, col metadone, con un certo tipo di terapia, deve avere una certa distanza dai familiari, invece il criminale deve proprio cambiare a testa e bisogna fare in modo che capisca altre cose, altre dinamiche.

voi mi direte ma ci sono le comunità per i criminali si chiamano galere si ok la galera però è una roba punitiva non è reintegrativa in Italia quindi di conseguenza è un po' complesso e quindi spesso e volentieri si entra delinquenti e si esce criminali veri diventa una scuola perché comunque stai lì in mezzo a delinquenti e criminali che parlano di delinquenza e di crimine

e fai anche contatti poi per quando esci quindi la galera è veramente un meccanismo difficile che ti rende anche ancora più incazzato perché in tutto questo mentre ti cucini un piatto di pasta c'hai tre nigeriani e uno sta cagando mentre tu cucini a fianco a te e altri che comunque stanno incazzati e sono maleodoranti

E non perché tutti sono così, perché lì a chiunque è maleodorante, ma certi odori sono più forti. Ora, come vedete non ho citato per esempio gli albanesi. Perché? Perché gli albanesi hanno dei valori, un senso dell'orgoglio, un senso del...

anche del crimine che è molto più affine a un sistema detentivo come quello italiano e infatti anche nella società comune la maggior parte degli albanesi lavora paga le tasse ha attività redditizie si muovono bene per l'Italia quando si quando dicono le persone e abbiamo bisogno di essere comunitari sì abbiamo bisogno infatti facciamo entrare più albanesi allora

piuttosto che fare entrare più rom che probabilmente vanno a delinquere e dati alla mano o più sudafricani egiziani che stanno ai bordi delle stazioni egiziani è brutto da dire perché ce ne ho conosciuti tanti invece veramente bravi che mi hanno detto io andavo da un egiziano a farmi i capelli a Roma vicino alla stazione piramide mi dicevano io mi vergogno di questi qua fuori

perché io non sono come questi, figlio mio lo so sei un grande, sei un gigante, profumi pure tantissimo, mi stai a fare un taglio top però io esco per venire da te e c'è una piazza di spaccio di turchi, anche gli italiani spacciano però non stanno ubriachi tutti gli italiani fino alle 4 della mattina ogni notte, quelli lo facevano, parlo di esperienze personali

non voglio fare un podcast contro l'immigrazione non è nel mio interesse ma c'è questo problema nelle carceri che poi si riversa nelle comunità quindi si riversa anche in te che sei all'ascolto che domani puoi avere problemi di droga e non sai come ripigliarti perché non si lavora perché? perché purtroppo tutto quello che ho spiegato poi dall'altra parte ci sono comunità invece molto estreme dove si lavora

Cercando di fare il lavaggio del cervello e qui non ci sono extracomunitari generalmente quindi a posto è finito il razzismo e che succede il finto razzismo perché non sono affatto razzista però devo raccontare le cose come sono che succede che tra parentesi ci tengo eh.

anche gli italiani sono mai odoranti nelle carceri anche gli italiani delinquono anche gli italiani fanno schifo e ammazzano stuprano e tutto quello che vi pare ok io parlavo semplicemente di una percentuale più ampia in certi posti e anche gli italiani rompono tanto il cazzo in galera rompono il cazzo nelle comunità quindi figuratevi però un attimo cioè diciamo che insomma lo stato non si è regolato nel piazzare

Mi sono spiegato che succede che molte molte comunità invece fanno un lavoro o breve quindi quelle più moderne ti faccio fare terapia ti faccio fare le saune ti faccio spurgare roba per ricchi dopo sei mesi esci ripulito ma non esci pronto per la società oppure sono quelle dove si lavora tanto anche magari di stampo religioso e si fa un lavoro tipo di lavaggio del cervello tipo che tu esci.

e hai delle convinzioni che se crollano quelle poi riscendi nel baratro io credo che bisogna la comunità perfetta sia una via di mezzo con perfetta intendo dire con cui c'è una buona possibilità di reintegro deve esserci la possibilità di fare un lavoro terapeutico per me l'utente deve essere eseguito così questa è la mia comunità ideale fossi milionario l'apirei l'utente deve fare una volta a settimana psicoterapia individuale

3-4 volte a settimana terapia di gruppo i cosiddetti gruppi deve lavorare mezza giornata non di più poi se qualcuno magari prende la passione vuole fare un full time perché le comunità poi lavorano si occupano di fare cose molte di queste quindi nel senso deve fare almeno il suo part time deve avere la possibilità di lavorare poi ognuno fa le sue scelte però il lavoro

e deve avere spazio per la cultura quindi spazi culturali e confronti confronti continui deve avere anche la possibilità di star da solo che molti comunità lavorano che se sei da solo sei perso e quindi di conseguenza ti senti quasi in colpa se vuoi un po' di individualità deve avere la possibilità di aprirsi davvero

Una comunità così secondo me può funzionare in larga scala ovviamente alla base abbiamo delle regole la sveglia una tottora il pranzo una tottora parecchio sparecchio e via dicendo.

Tutto questo mix di cose secondo me fa un buon percorso. Dare le basi strutturali affinché una persona non è che esca e sia totalmente cambiata ma esca e abbia la possibilità di mettere i piedi per terra. In questo modo la persona sarà reintegrata nella società e che abbia anche una formazione terapeutica di consapevolezza che la porta a scegliere poi

puoi anche ricadere nella droga ma sei consapevole di quello che stai facendo perché il vero problema è la perdita di controllo noi dobbiamo fare in modo che una persona non faccia danni a se stessa e al prossimo detto questo la situazione è complessa perché si tace tutto perché ormai l'alcol se esce non bevi sei un coglione

perché ormai nulla più ha senso quindi tanto vale giocarsi qualcosa per provare a guadagnare perché la gente è stanca perché la gente è asfissiata dal lavoro dal disturbo sociale perché tutto sembra aver perso di senso e la droga a volte sembra l'unica risposta una risposta breve che poi dà problemi alla lunga la lunghissima

e il problema principale è che le droghe oggi non sono come le droghe di prima come appunto c'era l'eroina ti ammazzava e tu o ti salvavi la vita oggi non si ha più la percezione che una persona debba essere salvata voglia essere salvata oggi ci costruiamo mondi e va bene così almeno io per quello che posso sono qui dico la mia e cerco di distruggere questi mondi come?

con la sana e fottuta realtà altro aspetto molto complesso è quello dei lavoratori attorno al problema della droga che è lo stesso problema che riguarda il settore medico cioè noi abbiamo magari persone infermieri che si fanno il culo devono fare gli straordinari e sono sottopagati stessa cosa vale per i medici e quindi di conseguenza abbiamo un settore pubblico

disastrato che non ti dà possibilità di curarti al meglio anche perché chi ci lavora è distrutto è sottopagato e quindi non si sente neanche stimolato e deve fare grossi sacrifici per coprire tutti i turni stessa cosa chi lavora nelle comunità nelle galere è un lavoro molto complesso di grande stress te lo porti a casa te lo sogni la notte

te lo senti dentro in maniera brutale a volte e molta gente poi arriva al punto che dice ma che cazzo me ne frega a me di dove è Salva Cristo e Caio io vengo mi faccio le mie ore sto là aspetto e me la daffanculo perché con sti 1200 euro di merda ci devo campare e se potessi farei altro ma ora faccio questo e non va bene così perché la vocazione il desiderio di voler cambiare le cose deve essere sempre operativo

e come facciamo a renderlo sempre operativo se siamo sfiniti e sottopagati dove la guida serve anche una guida servono persone esperte che lo facciano a tempo e siano lì a istruire più giovani che diano una linea su come sopravvivere cioè io sono un tirocinante operatore in questo momento la maggior parte sono magari tirocinanti psicologi che magari hanno voglia e desiderio di...

di aprirsi un loro studio, non gliene frega niente, stanno lì perché giustamente devono fare il tirocinio e non hanno magari neanche la possibilità perché ci sono talmente tante cose da dover fare ogni giorno con persone furbe che portano tutto a loro, dalla loro parte, perché sono delinquenti, perché sono tossici, che alla fine della fiera uno psicologo non riesce a farlo psicologo e questo è triste. Quindi questo è un altro aspetto molto complesso, i lavoratori del settore.

che vanno formati e devono avere una certa passione quindi ragazzi è dura il problema della droga come vedete ha tante sfumature che parte dal consumo in strada e arriva fino allo stato non drogatevi e datevi una regolata perché poi è lunga l'ammasciata il cambiamento è una spinta alla modifica in sé non è né positivo né negativo è tutta una questione di relatività

Lo dice Francesco Oggiano in Traiettorie, il podcast di Sorgenia. Un viaggio tra le trasformazioni dell'energia, della tecnologia, dell'ambiente e delle relazioni con chi queste sfide le vive ogni giorno. Ascolta ora Traiettorie, il podcast di Sorgenia.