Nonostante Tutto - Cesare Cremonini, Elisa
04:27 Share

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Grazie a tutti.

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E questa è una bella coppia, questa è una bella accoppiata bella importante per il panorama musicale italiano.

Cesare Cremonini dopo, devo dire, un grande successo con Ora che non ho più te, il singolo di lancio dell'ultimo disco, una bellissima collaborazione con Luca Carboni, insomma ha lanciato Alaska Baby che effettivamente ora...

Tolti questi due singoli numericamente non ha avuto una grande rilevanza proprio a livello di singoli però è un disco molto bello, molto scorrevole, molto sentito da parte dell'artista musicalmente ha un suo valore. C'è già un featuring con Elisa in Aurore Boreali ma evidentemente la cosa non è bastata e serviva a fare un richiamo.

E infatti, eccoli qui, nonostante tutto, evidentemente serviva lanciare un brano in featuring tra questi due artisti che fosse relativo proprio al lancio unico del brano. Perché è molto differente quando tu hai un featuring nel disco e quando invece hai un brano singolo che viene...

poi fatto appunto da due artisti e viene lanciato sia per un discorso radiofonico per un discorso pratico e il fatto che insomma lui anziché dire vabbè lanciamo quello che abbiamo fatto ne ha voluto fare un altro vuol dire che insomma sono una bella complicità

quindi insomma già dallo spoiler della strumentale si evince un pezzo forte un pezzo diretto e che a quanto ho capito è nato per fare un bel giro sono molto curioso di sapere proprio il testo in sé oltre a come viene interpretato non so se siamo davanti a un potenziale nuovo classico delle due carriere

Sicuramente quando due nomi così si uniscono c'è sempre questa possibilità però con molta calma nel senso che ad oggi non mi esalto molto fino a che non vedo sia il risultato pratico artistico e sia il risultato poi nella società che è facile dire Elisa Cremonini, It in arrivo, ok vediamo, vediamo, un passo alla volta.

Comunque sicuramente sarà da considerare l'uscita più importante del venerdì. Sono Nicolò Mainoni e parlando con un giornalista a New York ho riscoperto una storia che finisce a Londra ma che inizia tra Milano e il Vaticano. È una storia italiana che ha fatto il giro del mondo, che unisce l'alta finanza e la mafia, la chiesa e la massoneria. Ha un protagonista, Roberto Calvi.

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