Itaca, by Konstantinos Kavafis, translated in Italian by Margherita Dalmati e Nello Risi. Quando ti metterai in viaggio per Itaca, devi augurarti che la strada sia lunga, fertile in avventure e in esperienze. I Lestrigoni e i Ciclopi o la furia di Nettuno non temere. Non sarà questo il genere di incontri se il pensiero resta alto e un sentimento fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In ciclopi e le strigoni, no, certo, né nell'irato Poseidone incapperai, se non li porti dentro, se l'anima non te li mette contro. Devi augurarti che la strada sia lunga, che i mattini d'estate siano tanti, quando ne porti, finalmente, e con che gioia, toccherai terra tu per la prima volta.
Negli empori fenici indugia e acquista madreperle, coralli, ebano e ambre, tutta merce fina, anche profumi penetranti d'ogni sorta. Più profumi inebrianti che puoi. Va in molte città egizie. Impara una quantità di cose dai sapienti. Sempre devi avere in mente Itaca. Raggiungerla sia il pensiero costante, soprattutto non affrettare il viaggio.
fa che duri a lungo per anni e che da vecchio metta piede sull'isola tu ricco dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaka Itaka ti ha dato il bel viaggio senza di lei mai ti saresti messo sulla via nulla di più ha da darti e se la trovi povera non per questo Itaka ti avrà deluso
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso, già tu avrai capito ciò che Itaka vuole significare.