SU THE VISION
La “rivoluzione del buon senso” di Salvini, quella del presepe di Giorgia Meloni o del matrimonio di Fusaro: la destra sovranista si vuole appropriare di un termine che non le appartiene per natura. Essere contro il progresso è il contrario di essere rivoluzionario).
Anche in Italia è molto diffusa la pratica della blackface), dipingersi la faccia di nero per imitare o caricaturare i neri. A volte questa azione non viene fatta con intento canzonatorio, ma per solidarietà alla causa antirazzista. Ma essere neri non è una maschera o un travestimento, ma un’identità segnata da anni di soprusi e colonialismo.
Nietzsche) arrivò in Italia nel 1880. Era per lui un periodo di crisi e di debilitazione fisica, ma nel nostro Paese, prima a Venezia, poi in Sicilia e infine a Torino, ritrovò il fermento creativo che gli permise di scrivere i suoi capolavori più famosi: “Così parlò Zarathustra”, “L’Anticristo”, “Il crepuscolo degli dei” ed “Ecce homo”.